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17. Nas di rete: cosa sono, come funzionano, vantaggi e rischi

I nas di rete

NAS è l’acronimo di Network Attached Storage, si tratta di un dispositivo che permette agli utenti collegati alla rete di accedere e condividere una memoria di massa costituita da uno o più dischi rigidi configurabili tramite raid (che cos’è un raid).

Nella sua configurazione minima è costituita da un minicomputer con una scheda di rete e un HDD, la cui superficie di immagazzinamento dati viene esposta sulla rete, grazie alla semplicità di creazione di NAS con Linux, oggi, quelli commercializzati, sono personalizzati con le varie versioni di questo sistema operativo.

Poiché si tratta di un computer a tutti gli effetti, ogni NAS storage, indipendente dalla fascia di prezzo, ha un alimentatore, una CPU, una RAM e diversi moduli di rete per la connessione via cavo o Wi-Fi, una memoria interna in cui è allocato il sistema operativo e due o più alloggi per i dischi rigidi.

Oggi, i NAS, permettono di impostare la condivisione di file, proteggere l’accesso a delle cartelle e aggiungere la crittografia ai file.

A seconda delle esigenze, è possibile configurare il NAS per memorizzare i dati tramite striping o mirroring, il tutto in totale sicurezza.

Nell’uso quotidiano, questi dispositivi possono essere usati come dei Media Center e consentire l’accesso a film, foto, musica anche da tablet e Smart TV.

I vantaggi del NAS

Indubbiamente, i NAS sono dei dispositivi molto utili, sia nell’uso aziendale che quotidiano, tra i vantaggi c’è la possibilità di accedere, anche fuori casa e ufficio, ai propri dati tramite delle app dedicate, in questo caso sarà necessario aprire alcune porte del router.

Possono essere usati come Server Web per la creazione di siti con i più famosi CMS come WordPress, Joomla o Prestashop; possono essere collegati a una stampante in modo da inviare le stampe da qualsiasi dispositivo collegato.

I NAS sono molto utilizzati anche per il sistema di sorveglianza con telecamere IP o come contenitori di dati multimediali a cui accedere tramite dispositivi mobili e tv collegate in rete; utilissimi anche per creare delle copie di backup.

Inoltre, ogni produttore di NAS rende disponibile un app center per accedere con facilità alle applicazioni di vario genere, come Netflix, Gmail, Youtube, ecc.

  • concentrare e archiviare dati
  • eseguire il backup di dati
  • eseguire il backup di postazioni di lavoro
  • condividere file
  • collaborare con altri utenti su documenti
  • sincronizzare i file tra i propri dispositivi
  • la videosorveglianza
  • creare un media center
  • memorizzare e condividere video, foto
  • ospitare siti e indirizzi e-mail
  • scaricare file torrent

i nas sinology

Sicurezza

I NAS Synology sono allocati in datacenter di tipo Tier 3+. Essi usufruiscono di un’infrastruttura all’avanguardia completamente sicura e ridondante. I dati sono pertanto protetti dalla maggior parte dei rischi materiali esterni. Infomaniak offre una protezione anti-DDoS professionale ed è certificata ISO 27001 per la gestione esemplare della sicurezza.

Riservatezza

Safeshield non ha accesso al contenuto dei NAS Synology. Questi ultimi tenuti lontano da sguardi indiscreti, nel rispetto assoluto della privacy e della vita privata. I dati sono protetti dalle leggi svizzere, tra le più rigorose al mondo.

Massime prestazioni

Safeshield propone sempre gli ultimi modelli rinnovando regolarmente la sua gamma di NAS Synology. I clienti usufruiscono di una banda passante ultra rapida (superiore a 1 Gbit/s) e di un traffico illimitato.

Manutenzione illimitata

La sostituzione dei dischi o del materiale difettoso viene effettuata sistematicamente e gratuitamente nel più breve tempo possibile.

Facilità e discrezione

Safeshield si occupa dell’installazione e i NAS sono rapidamente pronti per l’uso.

Rischi legati ai NAS

Come per tutti gli hard disk, anche i NAS possono rompersi o corrompersi a causa di shock fisici, cadute accidentali o altri problemi simili.

Un NAS smette di funzionare quando gli HDD che lo compongono hanno dei problemi, per cui la causa più comune di NAS rotti è il danno a un hard disk o in un RAID ARRAY.

Un altro eventuale svantaggio potrebbe essere costituto dal fatto che una grande quantità di dati viaggia sulla rete e il rischio che qualche malintenzionato agisca per sottrarli è comunque presente.

Ciò nonostante, dispositivi NAS restano comunque la scelta preferenziale se c’è la necessità di dover gestire una grossa mole di dati e file.

In caso di perdita dei dati il consiglio che diamo è sempre lo stesso: evitare azioni avventate (magari lette su Google), soprattutto se non si sa dove mettere mano. Ad esempio, estrarre i dischi dal NAS è sconsigliato.

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